mercoledì 29 maggio 2013

Pactum vampiri - L'esordio di Barbara Riboni

Pactum vampiri

Titolo : Pactum Vampiri
Autore : Barbara Riboni
Genere: Urban Fantasy
Editore : Cicogna
Pagine: 340
Prezzo: € 15,90



Trama:
Maximo Caio Dòmini è un immortale da diciotto lunghi secoli e insieme ai suoi due fratelli forma il triumvirato che governa segretamente il popolo dei vampiri della capitale da centinaia d'anni.
Max è il fratello maggiore. E' stato gladiatore nella Roma Imperiale, è in grado di vivere alla luce del sole, e attualmente fa il killer di professione. I fratelli minori di Max sono Marco, che ha "solo" trecento anni, ed è l'artista della famiglia, e Alessandro, il secondogenito, un medico oncologo che grazie al suo lavoro in clinica riesce a trovare per sé un'umana molto particolare:  la compagna della carne, una donna in grado di procreare un erede per la sua stirpe.
Alice, giovane studentessa di biologia, intelligente e determinata, non sa di essere l'ultima speranza di una  razza morente, ma è disposta a tutto per salvare il fratello dalla fine certa che lo attende... 

"Quasi 2000 anni d’esistenza hanno reso Maximo ormai cieco ai sentimenti e schivo agli interessi della sua stessa razza ma dopo averla avuta accanto sarà capace di cederla ad un altro senza lottare?

Avrà il coraggio di rivelare che quel patto nasconde una verità terribile ed ineluttabile?
Combattuto tra un sentimento nuovo ed inatteso ed il dovere verso il suo popolo dovrà affrontare con Alice difficili scelte e insormontabili ostacoli per difendere quello che inaspettatamente diventa per lui irrinunciabile."

 
Pur ricordando altre opere simili, la trama è allettante, così come l'ambientazione "nostrana". Si tratta di un romanzo di esordio che ha ricevuto ottime recensioni.
L'autrice, Barbara Riboni è nata a Milano, la città in cui vive, nel 1968. Attualmente sta scrivendo il seguito  di Pactum vampiri.
Sfortunatamente per noi lettori, il libro è difficilissimo da trovare, perciò non ci resta che sperare in una ristampa o nella versione E book.   


"Non volevo prenderla.
Non volevo essere coinvolto, non era quella la mia battaglia e non volevo essere il possibile responsabile della sua morte.
Ma ogni fibra del mio essere spingeva in quella direzione riempiendomi la mente di visioni dei nostri corpi intrecciati, la sua carne tra le mie mani il suo sangue nella mia bocca."
 
"Lei per me era l'Harmattan, il vento fresco del Sahara che portava sollievo nel deserto della mia esistenza, soffiava forte la vita nel mio corpo spazzando dalla pietra grigia della mia immortalità secoli di torpore, irradiando caleidoscopi di sensazioni e colori accecanti."
Le citazioni sono tratte dal sito www.barbarariboni.it dove potrete trovare altre informazioni sull'autrice e il suo libro.

 

 


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