Ecco il bellissimo banner che il blog Insaziabili letture ha realizzato per Shadow, il mio racconto contenuto nell'antologia Senza fiato.
Grazie alla grafica!
Trama
Quando una scoperta sensazionale mette in pericolo la vita di Sasha , un’abile ricercatrice, per proteggerla viene assunto Dominick Randall, un ex veterano delle forze speciali, che per lei rischierà non soltanto la vita, ma anche il suo cuore.
Una storia avvincente, dal ritmo serrato, dove il pericolo incombe minaccioso
e la tensione sale a livelli incandescenti.
Ed ecco un breve estratto:
“Tutti a terra” ruggì Randall, rivolgendosi agli astanti ammutoliti.
Aiutato dai suoi uomini, rovesciò da un lato il massiccio tavolo di mogano e lo parò davanti a loro come uno scudo. Il presidente e i suoi accoliti vi si accucciarono dietro.
La donna invece era rimasta in piedi, come paralizzata. Randall l’attirò rapidamente a sé, obbligandola a inginocchiarsi accanto a lui e l’abbracciò stretta, riparandola col suo corpo.
Attimi di tensione acuta, insopportabile, mentre l’angoscia si faceva intensa, divorante. Il tempo scandito dal battito dei cuori martellanti.
I pensieri cristallizzati dalla paura.
Adesso scoppia … adesso scoppia … adesso … non ancora …
E infine …
"Shadow" è nato dal desiderio di conciliare i miei generi preferiti. Amo i romanzi d'avventura, poi adoro i romance e il genere fantastico. Nel mio racconto c'è tutto questo: azione, sentimento, passione e giusto un pizzico di fanta-tecnologia. Mentre raccoglievo le idee per iniziare a scrivere il mio racconto, ho letto l'articolo di una rivista scientifica in cui si parlava dello sviluppo dei nano robot in campo medico. L'argomento mi ha affascinato e ho pensato di utilizzarlo nella storia che volevo creare.
Com'è nato il racconto
"Shadow" è nato dal desiderio di conciliare i miei generi preferiti. Amo i romanzi d'avventura, poi adoro i romance e il genere fantastico. Nel mio racconto c'è tutto questo: azione, sentimento, passione e giusto un pizzico di fanta-tecnologia. Mentre raccoglievo le idee per iniziare a scrivere il mio racconto, ho letto l'articolo di una rivista scientifica in cui si parlava dello sviluppo dei nano robot in campo medico. L'argomento mi ha affascinato e ho pensato di utilizzarlo nella storia che volevo creare.
E' stato così che Sasha, la protagonista, è divenuta una ricercatrice di quel settore. Poi ho pensato di rinnovare il solito cliché del bodyguard che protegge una donna riluttante, inserendo un protagonista "insolito" . Dominick infatti è un mezzosangue, nato in una tribù di Navajo, ma figlio anche di un rude generale dei marines
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